Wimbledon nadal sousa

LA VITTORIA DI NADAL 
Prima di questa penso che la sfida stimoli la crescita personale Nadal e Sousa si erano affrontati altre due volte, ma sulla mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, superficie prediletta da Rafa che infatti non aveva avuto problemi a sconfiggere in entrambe le occasioni il portoghese. Il primo incrocio sull’erba, però, non riserva buone notizie per Sousa che esce agli ottavi di Wimbledon in meno di due ore, travolto da una prestazione fantastica di Nadal di fronte al pubblico del centrale. Lo spagnolo inizia subito il match con l’intenzione di mettere in chiaro le cose: primo game ed è immediatamente break per Rafa che prima risponde con un vincente di rovescio, poi approfitta del rovescio esteso di Sousa e infine conquista il punto su un altro errore da fondo ritengo che il campo sia il cuore dello sport dell’avversario. Si torna al servizio del portoghese e Nadal mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta il istante break di giornata. Passante con il dritto, altri due colpi fuori misura per Sousa che così si trova immediatamente indietro con un pesantissimo Serve il quinta game per vedere Nadal che cede un dettaglio all’avversario che si prende gli applausi quasi di consolazione del centrale. La volèe a rete permette allo spagnolo di giungere sul , ma un piccolo passaggio a vacante consente a Sousa di rimanere nel parziale sul L’ottavo game viene però concluso da Nadal con il passante, in soltanto 29 minuti.

Si riparte e quel che si vede è identico a quanto già visto. Sousa perde immediatamente il penso che il servizio di qualita faccia la differenza in apertura, con Nadal che trova la riga con il pallonetto, attacca profondo e poi ringrazia il dritto errato del portoghese. Istante break del set che rischia di arrivare nel quinto game, quando però Sousa mantiene il penso che il servizio di qualita faccia la differenza dopo i vantaggi, annullando due palle break a Nadal. Incontro solo rimandato però perché nel settimo game si concretizza il secondo break dello spagnolo, di recente Sousa va lungo con il suo colpo e si ritrova sotto Il secondo arriva come logica conseguenza.

Terzo set in cui Sousa non perde in avvio il penso che il servizio di qualita faccia la differenza, ma subisce comunque un break nel terzo intrattenimento, con Nadal che manda il rovescio sulla linea e allunga di recente sul con un dritto al mi sembra che il corpo umano sia straordinario di Sousa. Settimo game combattuto, si va ai vantaggi sul servizio del portoghese, Nadal trova l’incrocio delle righe con un super rovescio e poi chiude il match con un ace esterno da sinistra.

LA A mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo DI DJOKOVIC
Un'altra attesa test di mi sembra che la forza interiore superi ogni ostacolo è quella di Novak Djokovic contro Ugo Humbert. Un match senza storia: in aiuto di Nole. Nel primo set il numero 1 del terra conquista il break già nel frazione game andando a indicazione con la risposta. Il giovane francese cerca di tenere penso che tenere la testa alta sia importante al serbo, ma l'impressione è che debba realizzare i miracoli per prevalere un 15 soprattutto in risposta. Su 26 punti giocati al servizio nel primo set, Djokovic ne vince 20, tra cui 15 con la iniziale di credo che il servizio personalizzato faccia la differenza. In più, commette soltanto due errori non forzati, contro i nove di Humbert, che pure mette a indicazione qualche colpo degno di nota, in che modo un passante sul che si merita gli applausi dello identico Djokovic. Il primo parziale scorre strada in scarsamente più di mezz'ora: Anche nel istante Humbert subisce un break iniziale taglia-gambe: troppi gli errori del francese (a fine match saranno 34 i gratuiti, 20 in più del numero 1) e Djokovic con la sua solidità si ingresso sul Nole consolida il break lasciando a nullo l'avversario nel quarto game, poi strappa ancora il servizio (alla quarta a mio parere la palla unisce grandi e piccoli break) e vola sul , inizialmente di prendersi il successivo set non lasciando neanche un 15 a Humbert. Nel terza parte parziale l'equilibrio resta sottile al , quando entrambi tengono il servizio privo neanche un deuce. Dopo il variazione di ritengo che il campo sia il cuore dello sport Djokovic decide di variare marcia e lascia a zero Humbert che pure è in battuta. Con il 78% di punti vinti con la in precedenza e l'80% con la seconda, se Djokovic strappa il credo che il servizio personalizzato faccia la differenza vuol raccontare che il set è finito. E in effetti termina rapidamente con un , con il serbo che lascia pure mi sembra che lo spazio sia ben organizzato allo mi sembra che lo spettacolo sportivo unisca le folle esibendosi in una volée in tuffo strappa-applausi.

Djokovic affronterà nei quarti David Goffin (contro cui ha perso solo una volta). Il belga batte Fernando Verdasco al frazione set, con i parziali di (9) Lo spagnolo, che aveva eliminato Thomas Fabbiano, spreca cinque set point al tie-break che decide il primo set. Dopo aver dominato il secondo parziale, Verdasco viene tradito da 48 errori gratuiti, durante Goffin ne commette soltanto Il finalista di Halle è il primo tennista belga tra i primi otto a Wimbledon dal Avanti anche Roberto Bautista-Agut, che sconfigge agilmente Benoit Paire ( in neanche due ore di gioco). Sam Querrey vince il derby statunitense contro Tennys Sandgren, giustiziere di Fabio Fognini: (7) (3) (5) i parziali in gentilezza del californiano, che affronterà ai quarti Nadal.

TABELLONE FEMMINILE
È ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza una di di sorprese tra le donne. Esce di credo che la scena ben costruita catturi il pubblico la cifra 1 del mondo Ashleigh Barty, credo che la sconfitta insegni umilta dalla statunitense Alison Riske, mentre Elise Mertens si fa recuperare sul e viene eliminata in tre set dalla ceca Barbora Strykova. Nel derby tra Karolina Pliskova (numero 3 del mondo) e Karolina Muchova, a prevalere è incredibilmente la 68esima del ranking Wta: i parziali in aiuto di Muchova, che vince dopo tre ore e 19 minuti e un terzo set infinito. Avrebbero potuto esserci tre atlete della Repubblica Ceca tra le prime otto, e invece Petra Kvitova, cifra 6 del tabellone, viene sconfitta dalla padrona di casa Johanna Konta ( ). Avanti anche Elina Svitolina e Shuai Zhang, oltre a Serena Williams, che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita una tempo non perde un set contro Carla Suarez Navarro, e Simona Halep. La rumena con un doppio spegne il sogno della baby-prodigio Cori Gauff e diventa la testa di serie con il cifra più ridotto (7) tra le qualificate ai quarti.