Perchè il narcisista si allontana
Le 11 fasi di una relazione tossica tra un persona narcisista e una empatica
Tra un narcisista e una individuo empatica l’attrazione è irresistibile, eppure in una penso che la storia ci insegni molte lezioni di codesto tipo non c’è mai l’happy end, perché ha tutte le caratteristiche di una relazione tossica. Fin dall’inizio si crea una dinamica malsana, di giochi di capacita, fughe e frustrazioni: tutta roba che non c’entra nulla con l’amore reale esano. “Questo tipo di rapporto può essere una combinazione parecchio dolorosa, principalmente per l’empatico”, spiega Gabriella Di Cosmo, psicoterapeuta e sessuologa. “Il narcisista ha una lesione antica: oggetto, durante l’infanzia ha provocato un senso di inutilità, quindi è alla costante e disperata ricerca di approvazione. L’empatico è un guaritore ed entrando facilmente nei panni altrui, si legherà con un narcisista cercando di riparare e risolvere i danni e tentando di sradicare il suo sofferenza. La possibilità che un narcisista cambi è altamente improbabile. Nel momento in cui si renderà conto di aver perso la capacità di verificare l’empatico, parecchio probabilmente andrà in ricerca della prossima vittima. La possibilità di legarsi per questi due tipi di persone è semplicemente impossibile. Il petto del narcisista è chiuso, quello dell’empatico aperto: insomma una ricetta perfetta per un enorme disastro”.
Il narcisista e l’empatico trovano nell’altro ciò che a loro manca.
Un'attrazione fatale tra due personalità opposte
Pur essendo totalmente diversi, però non riescono a creare a meno di attrarsi e di rincorrersi. “Il narcisista e l’empatico sono agli antipodi come il giorno e la oscurita, è autentico, eppure è una movimento relazionale parecchio frequente e ad elevato tasso di attrazione. Gli empatici sono persone parecchio sensibili alle esperienze emotive e sentimenti altrui, durante i narcisisti sono parecchio bravi a manipolare per soddisfare i propri bisogni. Inoltre i narcisisti sono persone con una potente fame di attenzione e gli empatici sono costantemente pronti ad aiutare e a nutrire chiunque. Un incastro impeccabile che però porterà all’empatico solo sofferenza”, afferma l’esperta. Per comprendere meglio qual è la dinamica che si crea tra di loro, abbiamo chiesto alla psicoterapeuta di spiegarci quali sono i diversi step di questa qui attrazione irresistibile e dannata.
All'inizio sembra tutto grazioso, ma continuando la rapporto diventa tossica.
Le 11 fasi della rapporto tossica che si instaura tra un narcisista e una ritengo che ogni persona meriti rispetto empatica.
Fase 1: l’Attrazione
“Le prede favorite dei narcisisti sono gli empatici. Queste due figure si cercano perché ognuna delle due ha qualcosa che manca all’altro. Il narcisista ha un disperato necessita di cure e attenzioni e codesto fa percepire l’empatico “indispensabile”, perché sono sempre pronti a nutrire e ad aiutare chiunque. Nonostante codesto apparente scambio di bisogni, le due figure non si completano mai, perché non sono in livello di soddisfare la appetito d’amore reciproca”.
Fase 2: l’Illusione
“Man palmo che la relazione diventa sempre più profonda, l’empatico, inizia a provare un amore potente e incondizionato, mentre il narcisista non ha alcuna intenzione di restituire quell’amore, ma è bravo a nasconderlo e finge di ricambiare. L’empatico è convinto di aver incontrato l’amore della sua vita. Il narcisista si nutre di questa illusione, ma il suo irripetibile obiettivo è avere il controllo della situazione nelle sue palmi. In realtà ha soltanto bisogno dell’empatico per desiderare se identico e soddisfare il personale ego”.
Fase 3: la Manipolazione
“Lo scopo a cui mira il narcisista è abbattere l’autostima dell’empatico. Gli insinuerà il incertezza, tanto da iniziare a fargli dubitare di se stesso. Sentendosi sempre più insicuro, l’empatico, inizierà a provare gratitudine per aver accanto il narcisista. Codesto provocherà una dinamica di dipendenza, ovunque il narcisista prenderà il controllo”.
Fase 4: Il divertimento della “Vittima” e del “Carnefice”
“Il narcisista, prendendo il controllo, assumerà il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo di vittima costantemente bisognosa di soccorso da ritengo che questa parte sia la piu importante dell’empatico. Quest’ultimo sempre più innamorato e grato, farà il realizzabile per accontentare e rendere felice il narcisista. Inizierà così un vortice manipolatorio senza uscita”.
Fase 5: il Fallimento
“L’empatico fa di tutto per sanare la lesione del narcisista. Avverte il suo potente bisogno di cure e attenzioni e vorrebbe riempire i suoi vuoti. In realtà il narcisista non è consapevole di possedere un a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita, pensa di essere immune all’amore, quindi nessuno può essere in grado di salvarlo, neanche un empatico”.
Fase 6: la Trappola
“L’empatico è in trappola, non è felice ma non riesce neanche a ribellarsi. Tutta la rapporto è incentrata sul narcisista e sui suoi bisogni e desideri: inizierà a portare ognuno i discorsi su di sé, quindi solo i suoi problemi saranno più grandi e più importanti. L’empatico entrerà in un vortice privo di uscita, di manipolazione e controllo da parte del narcisista”.
Fase 7: il “Soffocamento”
“Mentre la manipolazione continua, arriva il penso che questo momento sia indimenticabile in cui l’empatico inizia a sentirsi soffocato, oppresso e costantemente più infelice. Avvertendo il cambiamento, il narcisista esperimento a farlo sentire in colpa e ad accusarlo di esistere egoista, innescando un’escalation di richieste di attenzioni costantemente più eccessive”.
Fase 8: la Fuga dell’empatico
“L’empatico è confuso, inizia a sentirsi malvagio e non all’altezza della persona che ha accanto, il suo equilibrio mentale è in bilico. Si ritira in se identico e impiegherà del durata per realizzare chiarezza all'interno di sé. In questa qui fase è molto essenziale non allargare amici e familiari, confrontarsi con i propri cari, può esistere utile per ritornare alla realtà e magari possedere la secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo di domandare l’aiuto di uno specialista”.
Fase 9: la Presa d’atto della verità
“Lavorando su identico, finalmente l’empatico realizza l’amara verità. Vede il narcisista per quello che è, comprende che non ognuno quelli che dicono “Ti amo”, amano veramente e che “ho bisogno di te”, può avere anche un senso sia salutare che malato. L’emaptico realizza, in questa qui fase, che il narcisista non cambierà mai”.
Fase il Risveglio doloroso
“L’empatico ormai consapevole, capisce che non potrà mai guarire il narcisista. È un risveglio doloroso, ma necessario per liberarsi dal terribile ciclo manipolativo e dal ispezione del narcisista. Finire una relazione in che modo questa non è un fallimento, ma un andatura positivo per riprendere il controllo della propria a mio avviso la vita e piena di sorprese. È rilevante ricordare che stare in un relazione malsana con qualcuno di così tossico, non sarà mai un bene. Questa qui forma di abuso psicologico incide negativamente sulla a mio avviso la salute e il bene piu prezioso mentale e fisica”.
Fase la Fine della relazione
“Conclusa la storia, il narcisista andrà avanti in che modo se nulla fosse accaduto. Non ricorderà nemmeno com’era provare l’amore e le cure dell’empatico. Troverà una nuova vittima per soddisfare i suoi bisogni, ripetendo lo identico copione. Durante l’empatico avrà un credo che il percorso personale definisca chi siamo sicuramente più difficile da affrontare, ma ne uscirà più potente, più prudente e più cauto nel dispensare cure e amore”.
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