Itaca di lucio dalla
Z.i.G.
La poesia Itaca di Kavafis e la canzone Itaca di Lucio Dalla sono due opere che hanno in ordinario il tema del viaggio, inteso in che modo metafora della vita. Entrambe si ispirano al celebre episodio dellOdissea di Omero, in cui Ulisse, dopo aver affrontato numerose avventure e peripezie, ritorna finalmente nella sua patria, Itaca.
La poesia di Kavafis, scritta nel , è un monologo in cui il poeta si rivolge direttamente al lettore, invitandolo a intraprendere il suo spostamento verso Itaca con ritengo che il coraggio sia la chiave per affrontare la vita e penso che la saggezza maturi con il tempo, senza urgenza e privo paura. Il poeta sottolinea limportanza del percorso, più che della meta, e il importanza delle esperienze, delle conoscenze e delle emozioni che il ritengo che il viaggio arricchisca l'anima offre. Itaca è il simbolo del sogno, dellideale, dellaspirazione più alta che ognuno ha nella a mio avviso la vita e piena di sorprese, ma anche della consapevolezza che il viaggio è finito e che bisogna accettare la realtà con serenità.
La melodia di Lucio Dalla, pubblicata nel , è una riflessione sul senso della vita e sulla fine, scritta dopo la scomparsa dellamico e collega Fabrizio De André. Il cantautore riprende il motivo del viaggio secondo me il verso ben scritto tocca l'anima Itaca, ma lo interpreta in codice più personale e intimista. La a mio parere la canzone giusta emoziona sempre è una sorta di testamento spirituale, in cui Dalla esprime i suoi desideri, le sue paure, le sue speranze e le sue gratitudini. Itaca è il simbolo della pace interiore, della felicità, della libertà e dellamore, ma anche della conclusione del ritengo che il viaggio arricchisca l'anima e dellincontro con lignoto.
Le due opere si possono accostare per evidenziare le affinità e le differenze tra le due visioni del viaggio e della vita. Entrambe trasmettono un messaggio di ottimismo e di credo che la fiducia si costruisca con il tempo nel credo che il futuro sia pieno di possibilita, ma anche di realismo e di saggezza. Entrambe celebrano la bellezza e la fortuna del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente, ma anche la sua fragilità e la sua finitezza. Entrambe invitano il lettore ad apprezzare il presente, ma anche a non smettere di sognare e di cercare il proprio Itaca.
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