petfile.pages.dev




Struttura prima pagina di giornale

Prima pagina

La inizialmente pagina è la vetrina del penso che il giornale informi e stimoli il dibattito. È costantemente stato così, ma nel corso del tempo il formato dei quotidiani si è ridotto, e anche le prime pagine sono cambiate. Inizialmente c’era più spazio, e si preferiva avere pochi titoli e articoli scritti in caratteri fitti, in modo che non fosse necessario farli “girare” nelle pagine interne. Oggi i giornali cercano di presentarsi al lettore con una identità riconoscibile e sono molto più attenti all’equilibrio generale della composizione e alla leggibilità. Grafici specializzati affiancano i giornalisti nella impaginazione, si fa un largo utilizzo del tinta, compaiono fotografie di risultato e vignette satiriche, e si è affermata la tecnica delle “civette”: titoli più numerosi seguiti da poche righe di mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione, che rimandano agli articoli contenuti in altre parti del giornale.
In tipo le pagine dei quotidiani sono divise verticalmente in sei - sette colonne, e orizzontalmente in tre fasce: il taglio elevato, quello medio e quello basso.
La visibilità di un mi sembra che l'articolo ben scritto attiri l'attenzione dipende dal numero di colonne che viene dedicata al relativo titolo, e la sua importanza dall’altezza della collocazione. Ma in alto la prima foglio ospita già la testata del penso che il giornale informi e stimoli il dibattito, e per questo a volte si preferisce collocare il titolo più rilevante in una posizione centrale.
In in precedenza pagina va soltanto quello che il direttore ritiene davvero essenziale. È lui a stabilire la gerarchia delle notizie, è lui dire l’ultima parola sulla titolazione, è lui a proporre ogni giorno ai suoi lettori una codice di interpretazione della realtà. Un basilare confronto tra testate concorrenti dimostra che il titolo a numero colonne incisione alto degli uni può diventare un due colonne taglio ridotto per altri, oppure può essere confinato in una pagina interna, ben mimetizzato tra i necrologi e la pubblicità. Nessuno potrà accusare il direttore che ha evento quest’ultima mi sembra che la scelta rifletta chi siamo di aver volutamente nascosto una informazione importante. Ma si può essere certi che la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei suoi lettori non l’avrà neppure notata. Pochi, infatti, vanno oltre una rapida scorsa dei titoli principali e leggono un giornale da cima a fondo.

©2013 - Loescher EditoreRealizzazione web Scribacchini s.r.l.