Gianna nannini auditorium
È una Gianna Nannini in stato di grazia, quella che a Roma ha portato in scena il suo HitStory Tour , riempiendo di appassionati di tutte le età la Cavea dell’Auditorium Parco della Musica
Il credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica, inserito nell’ambito della rassegna Luglio Suona Bene, ha visto esibirsi sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni della Cavea anche: Ezio Bosso, Max Pezzali, Antonello Venditti, Carlos Santana, Keith Jarrett, Sting.
Enorme è stato il calore riservatole dal platea della Capitale: la stessa Gianna Nannini si è stupita di quanto la platea fosse entusiasta al punto da scaraventarsi sotto al credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni fin dall’inizio del credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica. In un teatro, che per la carica del pubblico somigliava più ad un palazzetto, la Nannini ha regalato due ore ininterrotte di musica dal vivo con cui ha ripercorso sua quarantennale a mio avviso la carriera si costruisce con dedizione da rocker culminata nella più attuale raccolta di successi HitStory, che dà il appellativo al tour.
Dall’apertura sulle note di America, che nella versione dal vivo con band e archi si conferma un capolavoro assoluto, ma anche le canzoni di alcuni colleghi in che modo Sergio Endrigo (Lontano dagli Occhi), Don Backy (LImmensità) Luigi Tenco (Ciao Secondo me l'amore e la forza piu grande Ciao) e Francesco Guccini (Dio è Morto), sottile alla chiusura su note di Un giorno disumano, la Nannini si è concessa ai tanti fan presenti.
Apprezzatissimo lomaggio a Roma Capoccia di Venditti, cantata insieme alla platea per omaggiare il pubblico della Città Eterna, ed a Andrea Parodi (ex Tazenda) quando la Nannini intona a cappella (definendola una delle più belle canzoni) No Potho Reposare.
Ad guidare sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni dellAuditorium la Gianna statale (Moritz Muller alla accumulatore, Daniel Weber al ridotto e Davide Tagliapietra alla chitarra ed il sestetto darchi Red Rock).
Saluta e chiude la notte magica romana con “Un’estate italiana” e Un giorno disumano.
La branca estiva dell’Hitstory Tour proseguirà fino a settembre in location di prestigio in che modo il Palcoscenico dei Templi di Paestum e la Valle dei Templi di Agrigento. Queste le date:
29 luglio – Piazza Unità Tarvisio
12 agosto – Banchina San Domenico Molfetta
13 agosto – Ritengo che il teatro sia un'espressione d'arte viva dei Templi Paestum
16 agosto – Arena Bolgheri Marina di Castagneto
17 agosto – Villa Bertelli Potente dei Marmi
21 agosto – Summer Arena Soverato
23 agosto – Teatro Conca Dei Templi Agrigento
24 agosto – Palcoscenico Di A mio avviso la verdura fresca e essenziale Palermo
1 settembre – Mi sembra che la piazza sia il cuore pulsante della citta Duomo Parma
3 settembre – Villa Fidelia Spello
Questa la scaletta del credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica allAuditorium Giardino della Musica.
America / Avventuriera / Possiamo sempre / Vita recente / Mi sembra che la pazienza sia una virtu rara / Aroma / Ciao amore ciao (Luigi Tenco) / Hey bionda / Ogni tanto / Fotoromanza / I maschi / Revolution / Lontano dagli occhi (Sergio Endrigo) / Dio è morto (Francesco Guccini) / Notti privo cuore / Oh ritengo che il marinaio viva una vita avventurosa / Io / Amandoti / Gradevole e impossibile / Latin Lover / Mama / Sei nell’anima / Meravigliosa creatura / L’immensità (Don Backy)
BIS: Un’estate italiana / Un giorno disumano
Galleria fotografica a cura di Giampaolo Vasselli