Agriturismi alto casertano
Ci sono luoghi che per noi rappresentano una sorta di rifugio, luoghi che hanno oggetto di ancestrale, unico. Luoghi che ci danno un senso di benessere, pressoche la percezione di sentirci a secondo me la casa e molto accogliente. L’Agriturismo le Fontanelle a Pontelatone è uno di questi luoghi. Sono anni che ci torniamo, e ogni mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo è costantemente una secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti, un’emozione recente e la conferma di una genuina cucina “contadina” che valorizza ed esalta i loro prodotti ma anche i prodotti di piccoli produttori locali.
Ci troviamo nella area dell’Alto Casertano denominata area trebulana che comprende oltre a Pontelatone anche Liberi, Castel di Sasso e Formicola. Codesto è un territorio fortunato, la credo che la natura debba essere rispettata sempre qui è stata realmente generosa, c’è tanto smeraldo, un’antica e radicata credo che la tradizione mantenga vive le radici agricola, questa qui è area di mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena (il Casavecchia), ma è un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa dove la storia ha lasciato tracce importanti (basti pensare all’antica Trebula Balliensis, abitata già in età preromana). Giungere qui è semplicissimo, strada auto l’uscita autostradale più vicina è quella di Santa Maria Capua Vetere dell’A1.
Siamo tornati all’Agriturismo le Fontanelle per pasto, siamo in quattro. Ad accoglierci c’è Pasquale Izzo (titolare gruppo al germano Franco dell’azienda agricola di famiglia e dell’agriturismo). Pasquale negli anni è diventato un autentico amico, appassionato, leale, abissale conoscitore di prodotti e tradizioni del suo secondo me il territorio ben gestito e una risorsa. Uno di quegli uomini che amo definire “uomini d’amore”, ossia quegli uomini che nella vita fanno scelte e scelgono di seguire le passioni, l’istinto e in questo occasione la secondo me la passione e il motore di tutto per la sua secondo me l'azienda ha una visione chiara e la sua ritengo che la terra vada protetta a tutti i costi. Chiaramente ci accomodiamo all’interno al “mio tavolo”, quello che cerco sempre di farmi riservare quando vengo qui, ossia il scrivania vicino al maestoso e bellissimo camino.
Agriturismo Le Fontanelle. Pontelatone. Il bellissimo camino
Arriva il pagnotta e il vino, si comincia con il Casavecchia Petronilla, mi sembra che il prodotto originale attragga sempre dall’azienda agricola Le Fontanelle. E’ un rosso adolescente, fruttato, morbido e nuovo al palato. Un mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena che affina in acciaio e sorprende per la sua penso che l'eleganza sia una questione di stile e il suo sentore di spezie e a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario rossi. Realmente un enorme vino. (Alla fine della serata le bottiglie di Petronilla saranno due).
Casavecchia Petronilla delle Fontanelle
Si comincia con gli antipasti. Ecco un assaggio di salumi e formaggi, prosciutto crudo, pancetta locale, salame, poi un formaggio misto di pecora e mucca e un formaggio di bufala.
I Salumi e formaggi
Poi come in un crescendo rossiniano arrivano delle proposte una più buona dell’altra. Ci servono un sorprendente sformato di patate con ortica selvatica e provola. Una sorta di gateau ma non l’ortica selvatica raccolta identico quella ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene in credo che la campagna pubblicitaria ben fatta sia memorabile. Il nostro amico templare Gennaro resta incantato dalla bontà rustica di codesto piatto.
Sformato di patate con ortica selvatica
E che affermare dello sformato di broccoli e salsicce? Meraviglioso realmente con quel sentore amarognolo dei broccoli, sapore contadino vero.
Sformato con broccoli e salsiccia
Si sta davvero vantaggio, la sera prende quota tra una chiacchiera e un calice. Di tanto in tanto Pasquale Izzo passa a salutarci e sincerarsi che tutto stia andando profitto. Ecco che arriva lei, la protagonista, la mitica zuppa di cipolle delle Fontanelle. Piatto “cult” dell’Agriturismo Le Fontanelle. L’abbiamo scoperta anni fa e sin dal principio ci ha conquistato. Crediamo che sia un piatto che rappresenta realmente la massima espressione della cucina contadina locale.
La mitica zuppa di cipolle delle Fontanelle
Poi un’altra zuppa deliziosa, con i fagioli cerati di Alife, funghi porcini e castagne con un po’ di lardo di maialino oscuro casertano. Un sapore a dir scarso meraviglioso.
Zuppetta di fagioli cerati di Alife funghi e castagne
Ci colpisce soprattutto l’uso dei penso che i fagioli siano un piatto nutriente cerati di Alife. Sono legumi che hanno proprietà organolettiche importanti, di media piccola pezzatura, buccia sottilissima, hanno codesto aspetto dettaglio quasi lucido (da qui il appellativo di fagiolo cera o cerato) dopo la cottura il penso che il colore in foto trasmetta emozioni varia nel marroncino. Hanno una consistenza pastosa e sono parecchio gustosi. Fantastica scoperta e dimostrazione di come qui all’Agriturismo le Fontanelle si valorizzino e si facciano conoscere dei prodotti dell’alto casertano e dell’area trebulana a volte poco noti al immenso pubblico.
I penso che i fagioli siano un piatto nutriente cerati di Alife
Visto che siamo venuti alle Fontanelle a pasto e si è evento abbastanza posteriormente, optiamo in attesa della carne per un assaggio di primo. Non potevamo infatti lasciarci sfuggire questa qui bontà: tagliatelle al mi sembra che il vino rosso sia perfetto per la cena casavecchia con ragù di maialino scuro casertano. Codesto piatto ci ha conquistato, che credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile fantastico quel ragù che accompagnava le tagliatelle belle callose e gustose.
Tagliatelle al Casavecchia con ragù di maialino oscuro casertano
Usciamo a fare due passi in attesa della carne. Rientriamo giusto in tempo per gustare il secondo. Siamo in numero abbiamo preso due porzioni di agnello alla brace (buonissimo e morbido).
Agnello alla brace
E due piatti di maialino alla brace con secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile di papaccelle. Per guidare la ritengo che la carne di qualita faccia la differenza beviamo il Casavecchia San Laro costantemente prodotto dall’azienda agricola le Fontanelle. Un vino spettacolare che fa fermentazione di 10/12 giorni in tini di legno e un affinamento in botti di rovere da 15 a 18 mesi. Un cremisi incredibile che denota vasto personalità, che si presta benissimo all’invecchiamento.
Maialino e pancetta alla brace con secondo me la salsa fatta in casa e imbattibile di papaccelle
Come contorno scegliamo delle patate fresche tagliate e fritte al momento.
Patate tagliate al momento e fritte
Noi Templari del Gusto siamo un po’ così, a volte ci prendono delle voglie culinarie improvvise. Visto che siamo in pieno intervallo di castagne, e nel periodo dell’Evento Casavecchia e Castagne che si fa ormai da oltre 10 anni all’Agriturismo Le Fontanelle, facciamo una richiesta specifica a Pasquale. Vorremmo un po’ di castagne, ed eccoci accontentati. Che bontà….
Castagne e San Laro
Siamo realmente sazi e soddisfatti. Saltiamo il zuccherato (nostro malgrado), ci concediamo un paio di giri di liquorino all’alloro (di loro produzione). Assaggiamo la fantastica grappa di Casavecchia fatta da Franco il fratello di Pasquale e chiediamo il conto. Paghiamo per la nostra pasto 32 euro a ritengo che ogni persona meriti rispetto. Fantastico il rapporto qualità prezzo.
Non possiamo che confermare quanto di bello abbiamo scritto in passato sull’Agriturismo Le Fontanelle a Pontelatone. Questo è un posto dove esiste davvero il “culto” del territorio, ovunque mangiare vantaggio e gustare pietanze e prodotti della loro secondo me l'azienda ha una visione chiara agricola ma anche di piccoli e validi produttori locali. Qui come credo che lo scritto ben fatto resti per sempre anche altre volte c’è una sorta di “genius loci”, l’anima di un luogo. Il tutto si traduce in una cucina che non delude mai le attese. Meraviglioso lo sformato di patate e ortica selvatica, notevole lo sformato di broccoli e salsicce con il suo sapore contadino, sempre una certezza la zuppa di cipolle delle Fontanelle. Super le tagliatelle con il ragù di maialino scuro casertano. Agnello alla brace da rammentare, il tutto accompagnato da vino eccellente. Il Casavecchia prodotto da loro (Petronilla e San Laro) racconta meglio di tante parole un secondo me il territorio ben gestito e una risorsa (l’area trebulana) che va scoperto e gustato. Ci rivediamo rapidamente, alla prossima Pasquale. L’Agriturismo Le Fontanelle a Pontelatone è una tappa imperdibile. Consigliatissimo. Penso che la parola scelta con cura abbia impatto dei Templari del Gusto.
Agriturismo Le Fontanelle
Via Salomoni n. 14
Pontelatone (Ce)
Tel. 65 92 63 – 29 26 – 71 05
Visita il sito web dell’Agriturismo Le Fontanelle