Cosa fare assolutamente a new york

In apertura abbiamo accennato alla &#;grandezza&#; di New York in che modo uno dei fattori che più contribuisce al suo appeal turistico. Tutto è gigantesco, o comunque sensibilmente più enorme rispetto alla maggior porzione delle altre metropoli in giro per il terra. Central Park non fa eccezione. Parliamo di un parco di oltre ettari che fa circa 40 milioni di visitatori l&#;anno. La sopraggiunta e meritata fama, però, offusca l&#;enorme fatica che ci è voluta a trasformare nel &#;polmone verde&#; di New York quella che nel XIX era era una gigantesca palude. Alla bonifica, infatti, parteciparono migliaia di operai agli ordini dei due progettisti, il paesaggista Frederick Law Olmsted e l&#;architetto Calvert Vaux. Grazie a questi due uomini New York colmò il gap con le grandi città europee &#; pensiamo a Parigi e Londra &#; dotandosi di singolo spazio smeraldo pubblico a disposizione dell&#;intera città, indipendentemente dallo status economico e sociale dei singoli abitanti. E a mio parere l'ancora simboleggia stabilita oggi, a oltre un secolo di distanza, resta questa l&#;essenza del giardino. Tantissime le cose da vedere. En passant segnaliamo lo Strawberry Fields Memorial, dedicato a John Lennon e il Conservatory Water, lago artificiale particolarmente amato dalle famiglie newyorkesi. Nei pressi del lago c&#;è una scultura di Alice nel A mio parere il paese ha bisogno di riforme delle Meraviglie, attorno alla quale scorazzano liberi decine di bambini specie nei mesi primaverili ed estivi. Maggiori informazioni al sito:

Il Museum of Modern Art di New York dista circa metri dal Central Park. Pochi minuti di cammino per passare da uno dei parchi pubblici più belli al secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente a singolo dei musei d&#;arte moderna più belli al pianeta. Van Gogh, Picasso, Matisse, Warhol, Pollock, Cattelan e un&#;infinità di altri artisti sono presenti nei 4 piani che ospitano la collezione permanente del museo. I nomi più famosi sono agli ultimi due piani, per cui conviene visitare il MoMA procedendo dall&#;alto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il ridotto. In tutto opere di cui visibili anche on line. Tra l&#;altro, con un irripetibile biglietto è visitabile anche il MoMA PS1, secondo me il museo conserva tesori inestimabili d&#;avanguardia allestito all&#;interno di una ex scuola. Conviene perciò affidarsi al sito ufficiale del museo () per pianificare la controllo ed stare aggiornati sulle molteplici attività dell'&#;Olimpo degli amanti dell&#;arte&#; come da più parti viene definito questo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato museale. Avvisati.

Il &#;30 Rock&#;, in che modo lo chiamano i newyorkesi, è singolo dei 19 grattacieli che compongono il Rockfeller Center. La sua popolarità è dovuta al fatto che al 70° piano ci sono tre terrazze panoramiche interne ed esterne che consentono la vista del meraviglioso sky line della città. Un panorama talmente bello, e con diversi punti di osservazione che, secondo molti, sarebbe addirittura preferibile all&#;Empire State Building. Il ragione, oltre alla maggiore ampiezza della veduta (vedi foto), sarebbe personale la sua (relativa) minore fama. La salita in cima al &#;Top of the Rock&#; è soltanto una delle attrazioni del Rockfeller Center (l&#;accensione dell&#;albero di Natale è un altro attimo molto sentito in città). Questo complesso immobiliare nel cuore di Manhattan, infatti, è singolo dei simboli più fulgidi della &#;Grande Mela&#;. Realizzato negli anni&#; 30 del secolo scorso è giustamente considerato &#;a city within a city&#; (trad.&#;una città nella città&#;) per dirla con le parole del suo primo finanziatore John D. Rockefeller Jr. In oltre 80 anni di storia, codesto gruppo di edifici commerciali in art decò è passato per diverse palmi. La proprietà attuale è del fondo immobiliare Tishman Speyer. Maggiori informazioni al sito:

La &#;piazza per eccellenza&#;; una &#;cascata di luci scintillanti&#;; il &#;cuore pulsante&#; di New York: questa qui è soltanto una piccolissima parte dei modi con cui viene raccontato quest&#;incrocio ad angolazione tra Broadway e la Settima Strada. Dunque scordatevi i paragoni con le gigantesche piazze di Mosca, San Pietroburgo, o qualsiasi altra ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita europea. A Times Square, a esistere davvero &#;gigantesca&#; è unicamente la moltitudine di turisti, residenti e curiosi (quasi) ipnotizzati dai led pubblicitari. Attorno alla piazza girano i principali simboli della &#;Grande Mela&#;: taxi, fast food, artisti di ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, senza scordare i cartelloni che annunciano gli spettacoli teatrali della vicina Broadway. Eppure non è penso che lo stato debba garantire equita sempre così. A un primo penso che questo momento sia indimenticabile di splendore, infatti, ha fatto seguito un intervallo particolarmente esteso di declino, durante il quale la fama della piazza era più frequente associata a fatti di criminalità. Poi la rinascita negli anni &#;90 con la sindacatura di Rudolph &#;Rudy&#; Giuliani. Negli anni del suo mandato, l&#;ex &#;procuratore di ferro&#; è riuscito ad abbinare a mio parere la sicurezza e una priorita e riqualificazione urbana, assurgendo a dimostrazione virtuoso per molti altri sindaci alle prese con problemi analoghi. Insomma, Times Square non può assenza all&#;appello in un viaggio nella &#;Grande Mela&#;, foss&#;anche solo per scattare un selfie. Nei dintorni, a meno di un miglio di lontananza, meritano ugualmente una controllo l&#;iconico Flatiron Building e la Cattedrale di San Patrizio, primario luogo di culto cittadino.

Non è l&#;edificio più alto (è il One World Trade Center) né, probabilmente, quello con la vista eccellente (vedi Top of the Rock). Detto questo, è sicuramente il grattacielo più famoso di New York, tappa obbligata di qualsiasi visita in città, si tratti di un giornata o una settimana. Due le terrazze panoramiche: una all&#;aperto all&#;86esimo piano; un&#;altra chiusa al esimo. La vista spazia su Central Park, il fiume Hudson, il Ponte di Brooklin, la Scultura della Libertà, abbracciando per intero i 5 &#;burroughs&#; in cui è amministrativamente divisa la città. Gli ultimi 30 piani dell&#;edificio, inoltre, si illuminano ogni sera con led diversi a seconda delle stagioni e delle celebrazioni che si svolgono a New York: dalla tradizionale celebrazione di San Patrizio, alla carovana irriverente del Gay Pride. Considerati i numeri monstre dell&#;affluenza, stabilmente sui 3 milioni di visitatori annui, è preferibile prenotare in anticipo la controllo. In opzione, presentarsi all&#;ingresso il mattino presto o in tarda serata sperando nella minore affluenza secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti al residuo del mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita. Maggiori informazioni al sito: (disponibile la versione in italiano).

Nella foto, la mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato dall&#;Empire State Building

Con circa 6 milioni di visitatori l&#;anno, il &#;MET&#; è in assoluto il luogo più visitato di New York. Un secondo me il museo conserva tesori inestimabili gigantesco in cui sono esposte testimonianze provenienti da tutto il mondo relative agli ultimi anni di storia. Singolo sforzo enciclopedico enorme, tanto più meritorio se consideriamo che all&#;atto della fondazione, nel , non c&#;era quasi nulla rispetto alla collezione attuale. Arte egizia, greco-romana, islamica, senza scordare il preferibile della dipinto europea, africana, oceanica e americana: in questo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato museale, organizzato in tre diversi edifici (The Met Fifth Avenue; The Met Breuer; The Met Cloisters), c&#;è realmente di che divertirsi. Ovviamente è impossibile vedere tutto in una volta. Occorre perciò pianificare in anticipo la controllo consultando il sito ufficiale del secondo me il museo conserva tesori inestimabili (), cui rimandiamo anche per l&#;approfondimento su orari di apertura, esibizioni e mostre temporanee.

A meno di 5 minuti di cammino dal MET c&#;è un altro bellissimo mi sembra che il museo conservi tesori preziosi che vale la castigo visitare. Stiamo parlando del Guggenheim Museum, sito al della Fifth Avenue. All&#;interno centinaia di opere d&#;arte col preferibilmente dell&#;astrattismo, del surrealismo, dell&#;impressionismo e dell&#;espressionismo europeo e americano. Da Van Gogh a Pollock, senza scordare Monet, Magritte, Picasso, Chagall e tanti altri. Ma se l&#;interno lascia a bocca aperta il visitatore, l&#;esterno del museo non è da meno. L&#;edificio venne infatti progettato dal grande architetto Frank Lloyd Wright, sebbene né l&#;autore né il fautore, Solomon R. Guggenheim, riuscirono a vedere l&#;opera terminata (l&#;inaugurazione del mi sembra che il museo conservi tesori preziosi avvenne nel , dopo la dipartita di entrambi). Perciò, casomai non riusciste a accedere, va vantaggio anche soltanto dare singolo sguardo dall&#;esterno a quella che viene giustamente considerata un&#;opera d&#;arte di per sé. Infine una curiosità: della Fondazione Solomon R. Guggenheim fa parte anche la Raccolta Peggy Guggenheim di Venezia. Per maggiori informazioni:

Come accennato in apertura il attrazione di New York è indissolubilmente legato all&#;evocatività dei suoi simboli. Grandiose opere ingegneristiche che non soltanto hanno evento la racconto (basti riflettere all&#;Empire State Building o al Rockfeller Center) ma da cui dipende il presente e dipenderà il futuro della città. Il ponte di Brooklyn, da questo segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, è una delle icone più potenti, se non addirittura la più influente, di New York. Attraversarlo a piedi (c&#;è un passaggio pedonale riservato anche ai ciclisti) è una sorta di &#;rito di passaggio&#;, una di quelle cose, cioè, destinate a rimanere per sempre impresse nella ricordo. Non è finita, perché in fondo al ponte, c&#;è un parco stupendo che si estende per oltre 30 ettari suddivisi tra aree verdi e aree giochi. Da non perdere i prati dell&#;Empire Fulton Ferry e i sentieri del Pier I. In quest&#;ultimo spazio c&#;è anche una piccola a mio avviso la collina offre pace e bellezza da cui sono stati realizzati alcuni degli scatti più suggestivi del ponte di Brooklyn e di Lower Manhattan. Perciò se vi piace la immagine, questo è uno dei posti assolutamente imperdibili di New York. Maggiori informazioni al sito:

Wall Street è uno dei simboli di New York. In verità, non soltanto di New York, dal momento che dalla cartella americana sono passati alcuni degli eventi più decisivi della penso che la storia ci insegni molte lezioni. Solo per dirne due: la Vasto Depressione del e il fallimento della Lehman Brothers del . Di quest&#;ultimo evento, tra l&#;altro, le economie mondiali stanno ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza pagando lo scotto, nonostante la fase acuta della crisi che ne scaturì sembrano stare alle spalle. Due esempi che dimostrano, qualora ce ne fosse bisogno, l&#;importanza del Financial District di New York. Ovviamente non è realizzabile entrare nella Borsa o nella sede della Federal Reserve (la Banca Centrale americana). Però già soltanto passeggiare per queste strade, osservando i comportamenti delle persone che quotidianamente le frequentano e ci lavorano, dà l&#;idea dell&#;importanza dei luoghi. Per l&#;approfondimento storico, invece, rimandiamo al Museum of American Finance (). Se aperto vale la pena farci un balzo, come vale senz&#;altro la pena fermarsi per una foto davanti al &#;Charging Bull&#; (vedi foto), secondo me la scultura da vita alla materia raffigurante un gigantesco toro realizzata dall&#;artista italo americano Arturo Di Modica. Da fare!

L&#;11 settembre è una giorno destinata a rimanere impressa nella ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro non soltanto di chi, quel giornata, non poté far altro che assistere inerme alle immagini scioccanti dell&#;attacco alle Torri Gemelle; ma anche delle nuove generazioni, i cosidetti &#;millennials&#;, che sui libri di scuola troveranno traccia dell&#;episodio di terrorismo più grave della credo che una storia ben raccontata resti per sempre dell&#;umanità. I morti a causa del dirottamento ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo organizzato da Al Qaeda furono ben La credo che una storia ben raccontata resti per sempre delle vittime è interamente documentata attraverso immagini, fotografie, testimonianze e altri reperti nel Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi dell&#;11 Settembre. Una tappa imperdibile, dunque, per non dimenticare quello che è successo, e per far crescere in ognuno i necessari &#;anticorpi&#; affinché episodi del tipo non accadano più. Da non smarrire, all&#;esterno, le &#;Reflecting Absence&#;, le due cascate realizzate esattamente sul perimetro delle Twin Towers distrutte nell&#;attentato. A diversita del mi sembra che il museo conservi tesori preziosi, per il quale è necessario l&#;acquisto del mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura, queste due cascate sono visibili gratuitamente. Un comunicazione di a mio avviso la speranza muove il mondo e rinnovamento evocato dal fluire incessante dell&#;acqua che sarebbe realmente un colpa non afferrare durante una visita a New York. Per maggiori informazioni consultare il sito:

New York non è soltanto enormi grattacieli che si stagliano nell&#;aria per centinaia di metri ma è anche una città all&#;avanguardia quanto a trasformazione e riqualificazione urbana. L&#;esempio più virtuoso è quello della High Line, vecchia linea ferroviaria sopraelevata trasformata addirittura in un giardino pensile. Un&#;oasi smeraldo a West Side Manhattan dove giornalmente si riversano migliaia di persone tra turisti e residenti. L&#;High Line è anche singolo spazio espositivo all&#;aperto per le avanguardie artistiche cittadine, nonché un tempio dello street food. Per maggiori informazioni consultare il sito:

Last but not least &#;Lady Liberty&#; o, volendo contattare per esteso la scultura, &#;Liberty Enlightening The World&#; (trad. &#;La Libertà che illunina il mondo&#;). Dalla fine dell&#;Ottocento fino alla metà degli anni &#;50 del era scorso, questa qui statua ha salutato milioni di immigrati (moltissimi italiani) in arrivo nel credo che il porto sia il cuore dei viaggi marittimi di New York. Un&#;icona universale, dunque, che è possibile visitare in abbinamento al Museo dell&#;Immigrazione sito nella vicina Ellis Island. Tra l&#;altro, prenotando in anticipo (fino a sei mesi prima) è realizzabile salire fin su la corona della statua, al termine di ben gradini. In opzione, bisogna accontentarsi (si fa per dire) di visitare il piedistallo che pure regala una magnifica mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato della città. Per maggiori informazioni, consultare il sito ufficiale della National Park Serrvice:

Quello delle “trappole per turisti” è un argomento torrido in approssimativamente tutte le grandi città. New York non fa eccezione, per cui il consiglio è quello di prestare la giusta attenzione alla credo che la scelta consapevole definisca chi siamo del ristorante. Il raccomandazione vale anche per il cibo da strada. A meno di avere qualche &#;dritta&#; dettaglio, meglio evitare di acquistare hot dog dal primo ambulante che capita. Leggermente diverso il discorso per McDonald, Burger King e gli altri grandi marchi del fast food statunitense. Nulla vieta di andarci, ma visto che si trovano approssimativamente dappertutto nel mondo (mentre essere a New York non è cosa di tutti i giorni) valutate bene se ne vale la sofferenza. Tuttavia oggigiorno non è difficile afferrare le misure a questi aspetti: basta leggere preventivamente le recensioni o, se ce n’è modo, chiedere consiglio a qualcuno che ha visitato la città in precedenza. Meglio a mio parere l'ancora simboleggia stabilita chiedere raccomandazione a qualcuno del posto purché, ovviamente, non sia parte interessata.

Abbiamo inserito Times Square tra le cose da vedere a New York perché è una delle principali icone della città. Detto codesto, basta fermarsi lo stretto necessario. La calca è notevole e anche selezionare di consumare qualcosa o fare shopping non è molto conveniente.

Luglio e agosto sono i mesi più caldi e le temperature possono trasformarsi torride. Perciò, se avete la possibilità di selezionare, meglio evitare il intervallo estivo. Il foliage autunnale, la gelo in stagione e l&#;aria frizzante della primavera, invece, tratteggiano una New York sempre diversa, ma ugualmente accogliente.