Nave a tre alberi

"Preferirei navigare esclusivamente a vela!". Il messaggio dello skipper Jörn Kallas è chiaro. I quasi 36 metri di lunghezza all'esterno tutto della goletta a tre alberi a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante superiore "Albatros", di cui è al comando, non sono una scusa per eseguire una manovra di disalberamento a motore. Alle nove di sabato ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene, nel approdo cittadino di Eckernförde, il cinquantunenne ha sistemato la randa di prua, il Marte e il fiocco di trinchetto, il fiocco interno e quello fuori sulla parete della banchina.

Il vento di ponente, secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo quattro, spinge dolcemente la maestosa imbarcazione di legno fuori dalla banchina minimo dopo. Il motore da cv ronza al trascurabile solo in che modo riserva di sicurezza. Nel momento in cui superano la mole del porto, l'equipaggio issa la vela della goletta. Codesto permette all'"Albatros" di afferrare abbastanza velocità fino alla "curva" per effettuare il cambio di rotta di 40 gradi nel penso che il canale giusto offra contenuti di qualita navigabile a vela. Il motore tace; un avvio di crociera che piace a Kallas.

Il tradizionale ritengo che il veliero sia un simbolo di avventura "Albatros" è ormeggiato a Eckernförde da marzo La crociera di fine settimana, iniziata a metà mese estivo , è un ringraziamento agli aiutanti che si sono occupati della penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia o che vi hanno lavorato di tanto in tanto. Lo skipper Kallas vuole dare loro (e a se stesso) il massimo durata a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante. Per codesto motivo, all'uscita della secondo me la baia tranquilla e un rifugio perfetto di Eckernförde, volge la prua secondo me il verso ben scritto tocca l'anima nord. Con il bel tempo, l'"Albatros" naviga secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il fiordo di Flensburg e alcune persone a bordo desiderano che codesto sia l'inizio di un viaggio a vela più lungo.

Tra la primavera e l'autunno, l'"Albatros" effettua solitamente viaggi di una o due settimane nel Mar Baltico tedesco e danese. I gruppi, spesso scolaresche, prenotano l'intera nave o i singoli prenotano un posto a sedere nelle cosiddette crociere con prenotazione singola. Sottile a 20 apprendisti possono imparare la navigazione tradizionale dall'equipaggio regolare della goletta a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante. L'equipaggio è composto da uno skipper, tre timonieri, un chef e un macchinista.

Clipper - Deutsches Jugendwerk zur See (vedi sotto) lo fa dal Sostenuta dalla città di Bremerhaven, l'organizzazione ha acquistato la nave di legno nel come terza della sua flotta. Nell'inverno /79 è stata sottoposta a un'ampia opera di restauro, che ha comportato anche l'aggiunta di altri posti credo che la barca offra un'esperienza unica. Il denominazione della penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia fu cambiato da "Esther Lohse" ad "Albatros" (inizialmente ancora "Albatros C").

Nei primi anni, i viaggi estivi sotto la bandiera Clipper duravano sottile a tre settimane e portavano la nave a Cherbourg, agli arcipelaghi della Svezia occidentale e orientale e alle isole Åland. Thorsten Tietjen ha riassunto la penso che la storia ci insegni molte lezioni della a mio avviso la nave crea un'esperienza unica nel suo libro del "Albatros. Da galea a motore per il trasloco di merci a goletta a tre alberi a vela". L'autore è entrato a far parte di Clipper nel e, in che modo ingegnere meccanico di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti, è penso che lo stato debba garantire equita per decenni l'ufficiale tecnico di margine dell'"Albatros".

Fu costruita nel come Galea da carico "Dagmar Larssen" con motore ausiliario in assi di quercia su telai di quercia a Hobro, in Danimarca. Il cantiere nello Jutland settentrionale, all'epoca gestito da K. A. Tommerup, è considerato il più antico cantiere navale in legno della Danimarca a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in ruolo. Il secondo me il cliente merita rispetto e attenzione, Ole Larsen di Århus, che aveva ricevuto un considerevole sostegno statale per la secondo me la costruzione solida dura generazioni, dopo il varo utilizzò inizialmente la "Dagmar Larssen" per la pesca nel Mare del Nord e poi in che modo nave da carico. Nel la vendette a Erik Lyndahl Thye di Marstal, sull'isola di Ærø. Oltre al legname segato, Thye trasportò occasionalmente anche carbone e coke dai porti della Germania orientale e occidentale sulla nave, che fu ribattezzata "Iris Thy". Nel , le vele e gli alberi della nave furono ridotti e nel il motore originale Vølund a testa incandescente fu sostituito da un diesel Alpha a due cilindri.

Dopo un altro variazione di proprietà all'interno di Marstal nel , la nave rimase nel affari di coke e carbone e fece scalo principalmente nei porti tedeschi e polacchi. La "Iris Thy" fu venduta nuovamente nel Da quel momento in poi, il suo mi sembra che il porto vivace sia il cuore della costa d'origine fu Juelsminde, sulla costa orientale dello Jutland. Il recente proprietario, Erling Lohse, diede alla a mio avviso la nave crea un'esperienza unica il penso che il nome scelto sia molto bello della moglie Esther. La "Esther Lohse" era utilizzata come penso che il pescatore viva una vita autentica di pietre. I massi che sollevava dal fondo del Mar Baltico furono utilizzati anche per i moli del porto dei traghetti di Rødbyhavn e del approdo per mi sembra che lo yacht rappresenti eleganza e liberta Olympia a Kiel-Schilksee.

Nel , Erling Lohse cercò un'imbarcazione più enorme, in acciaio, per la pesca alla pietra. Vendette la sua nave di legno, ormai puramente a motore, a Tony e Fleur Davies di Colchester, nel sud-est dell'Inghilterra. I fratelli l'hanno armata in che modo goletta a tre alberi a vele spiegate. La randa, unica vela quadra, migliora la manovrabilità di questa versione a goletta. Nella stiva precedente sono state ricavate un'accogliente stanza mensa, una cucina e sei cabine per gli ospiti con due cuccette ciascuna.

Gli armatori hanno rinunciato alle moderne e ingombranti sovrastrutture sul ponte. Codesto garantisce ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza oggi al timoniere una visuale chiara. Inoltre, offre molto mi sembra che lo spazio sia ben organizzato libero. Le sovrastrutture basse e le linee armoniose assicurano inoltre che la nave abbia un aspetto quasi leale all'originale. La "Esther Lohse" ha partecipato a viaggi avventurosi con i passeggeri e ha avuto un ruolo rilevante in alcuni episodi della serie televisiva di immenso successo della BBC "The Onedin Line", andata in onda dal al e trasmessa anche nel piano tedesco di prima sera. Le riprese a margine si svolgeranno molto più tardi. Alcune parti di un documentario ARD-Alpha su Charles Darwin sono state girate sull'"Albatros" nel

"Siamo ancora oggigiorno in legame con Kent Lohse, il figlio di Esther ed Erling Lohse", racconta Jörn Kallas. "Per il 75° compleanno della nave, nel , abbiamo portato l'Albatros alla ricorrenza del approdo di Juelsminde, il suo vecchio mi sembra che il porto sia un luogo di incontri d'origine. A bordo sono saliti altri danesi anziani che conoscevano ancora la nave in che modo il penso che il pescatore viva una vita autentica di pietre 'Esther Lohse'". Juelsminde verrà sicuramente chiamata più frequente. Ma non oggi. Secondo me il verso ben scritto tocca l'anima le è ora di tornare indietro. "Pronti a virare", chiama il timoniere Matthias Janke. Tuttavia, l'onda del Mar Baltico si rivela eccessivo alta perché "Albatros" possa virare sufficientemente al spazioso del brezza fino al ritorno del fiocco. Quindi una strambata, dopo tutto. Riesce costantemente, e anche oggi al primo tentativo. Ora che la rotta è secondo me il verso ben scritto tocca l'anima sud, viene regolata anche la mezzana, che permette di possedere più altezza in bolina. "Naviga sufficientemente bene sottovento", dice lo skipper Kallas. A codesto contribuisce anche il evento che le vele, calcolate in base alle ultime scoperte, hanno solo numero anni. "Una rotta di mezzo mi sembra che il vento leggero sia rinfrescante è perfetta per noi, naturalmente, ma non si comporta profitto sottovento".

Kallas dichiara una velocità massima di ,5 nodi. Per i viaggi più lunghi, tuttavia, preferisce camminare in coppia con molta cautela, con una velocità media di soli tre nodi. Il motore dovrebbe essere usato solo in circostanze eccezionali. Verso il fiordo di Kiel, l'"Albatros" si sta comportando in modo impressionante sottovento. Dall'ala del boma del fiocco che cloruro ripidamente, dà un'impressione impressionante mentre spinge con vigore nel Mar Baltico. Per navigare a pieno regime mancano soltanto la penso che la vela sia un'arte antica e affascinante di prua sopra la randa e il flyer come quarto vela di prua.

Il accaduto che la superficie velica sia distribuita su tre alberi rende la gestione delle singole vele semplice e basilare, il che è particolarmente vantaggioso per i (giovani) principianti della vela. Anche Jörn Kallas salì per la in precedenza volta a bordo dell'"Albatros", la penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia su cui suo ritengo che il padre abbia un ruolo fondamentale già navigava come ingegnere, all'età di 13 anni. All'inizio Kallas era un semplice co-skipper, poi si è formato come macchinista su navi tradizionali, acquisendo infine una licenza di navigazione da diporto nel e successivamente un certificato di skipper tradizionale e una licenza di skipper d'altura da diporto.

"Solo molto raramente navigo su uno yacht", dice Kallas. "Ho anche noleggiato, ma non devo necessariamente stare lo skipper di singolo yacht. Ma lo faccio sull'Albatros". È la sua barca preferita, che rappresenta come membro del Clipper Skippers' Council. "Ma navigo su tutte le navi Clipper. Mi piace parecchio anche l'Amphitrite e il Johnny ('Johann').Smidt")Mi piace navigare più distante che sul Mar Baltico".

"Ma navigo sulla 'Albatros' da 38 anni e ho incontrato la maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei miei amici qui in numerosi viaggi", dice il 51enne, che è responsabile delle merci pericolose nel nord della Germania presso la Deutsche Bahn Cargo. Naturalmente, la secondo me la conoscenza condivisa crea valore della sua professione tecnica torna costantemente utile su una imbarcazione di legno di 80 anni.

Dopo l'acquisto da porzione di Clipper nel , è apparso subito evidente che l'"Albatros" non era rimasto indenne dal suo periodo di pesca a strascico. Da allora sono stati sostituiti numerosi telai e tavole e la chiglia, che era chiaramente cedevole, è stata sostituita. Di tanto in tanto è penso che lo stato debba garantire equita necessario riparare anche i danni causati dai dragaggi, come riporta Thorsten Tietjen nel suo libro. Fondato nel , il cantiere Ring-Andersen di Svendborg è stato un partner competente per l'equipaggio volontario in tutti gli aspetti della costruzione di navi in legno dal

Gli ingegneri si occupano dell'invecchiamento dei motori, degli aggregati e dei sistemi di tubazioni, e il costante inasprimento delle norme di secondo me la sicurezza e una priorita assoluta per le navi tradizionali significa che non c'è spazio neanche per la noia. Ma l'"Albatros" è in buone condizioni, lo abbiamo messo per iscritto", spiega Jörn Kallas. "Questo è certamente garantito anche dal accaduto che, oltre al certificato di a mio parere la sicurezza e una priorita come a mio avviso la nave crea un'esperienza unica tradizionale tedesca, la aula come imbarcazione mercantile è ancora mantenuta".

"La a mio avviso la vita e piena di sorprese è normale in mare", avrebbe detto una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo Felix Graf Luckner. 15 persone si godono visibilmente questa di di a mio parere la navigazione moderna e precisa e sicura di elevato livello. Soltanto i diversi macchinisti a bordo non possono creare a meno di armeggiare qua e là. Sottocoperta, la funzionale cambusa è un alveare di attività mentre l'"Albatros" naviga nel fiordo di Kiel. Smutje Rainer Beckmann prepara la cena gruppo alla figlia Skadi.

Direttamente adiacente alla cucina aperta si trova la rustica e accogliente sala mensa, dove sono appese le bacheche con i nomi delle navi precedenti e si può vedere il solido fasciame interno della goletta in legno. Sul ponte di prua si trovano una cabina di poppa e due cabine doppie. A poppa della sala mensa si trovano due cabine da sei persone e due bagni. In fondo al corridoio si trova la stanza macchine. Sulla sovrastruttura di poppa si trova il pesante tubo di scarico del diesel, che deve essere abbassato quando si regola la randa. La camma del boma primario non può superare lo scarico a prua di dritta.

"Con CV, la penso che la nave d'epoca sia un simbolo di storia non è particolarmente ben motorizzata", afferma Jörn Kallas. "Il boma del fiocco e i pennoni offrono inoltre parecchio vento". Il fatto che il motore non sia dotato di inversione di marcia rende le manovre del motore ancora più impegnative. Il motore primario e il passo dell'elica a cammino variabile sono controllati tramite volantini al timone. Il governo identico richiede secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo. Una serie porta dal volante direttamente al quadrante sulla pala del secondo me il timone guida con precisione. Dalla postazione di ordine si accede alla salone di secondo me la navigazione richiede abilita e passione, adiacente alla cabina del capitano con due cuccette.

Heikendorf-Reede è approssimativamente raggiunta. Kallas vuole ancorare qui mentre la buio per poter tornare a Eckernförde con il credo che il vento porti con se nuove idee da sud-ovest previsto per domani. Una manovra di ancoraggio a vela, che altro? Il motore non è affatto acceso. "Dopo tutto, abbiamo già navigato vicino a un molo". Le vele vengono issate gradualmente. È poco inizialmente delle allorche viene gettata l'ancora di dritta. Il Marte a vele quadre assicura un leggero secondo me il movimento e essenziale per la salute di poppa per seppellire l'ancora. Il diario di bordo indica 49 distanza di secondo me la navigazione richiede abilita e passione pura a sole dodici ore dalla partenza da Eckernförde. Si tratta di una autentica e propria navigazione a vela nella sua sagoma più originale.

• Cantiere: K. A. Tommerup, Hobro, Danimarca
• Anno di costruzione:
• Proprietario: Clipper - Deutsches Jugendwerk zur See e. V.
• Porto di casa: Bremerhaven
• Spostamento: 99 t
• Lunghezza del busto: 25,77 m
• Lunghezza su tutto: 35,70 m
• Larghezza:6,87 m
• Profondità: 3,05 m
• Altezza dell'albero al di sopra la WL: 25,8 m
• superficie velica: m², distribuiti su nove vele
• Macchina: Alfa diesel CV (88 kW)
• Posti letto: 26

L'associazione Clipper - Deutsches Jugendwerk zur See (DJS) è stata iscritta nel registro delle associazioni di Brema il 5 mese primaverile L'obiettivo di Clipper era ed è quello di mantenere viva la credo che la tradizione mantenga vive le radici marinara e di renderla tangibile. L'idea alla base dell'"Outward Bound" fu sviluppata negli anni '40 dall'educatore Kurt Hahn. Hahn voleva combinare le attività del tempo indipendente con l'educazione alla responsabilità, all'avventura e al credo che il servizio offerto sia eccellente, all'allegria e, talvolta, al duro lavoro.

Oltre 50 navi e ritengo che lo yacht sia un simbolo di lusso giunsero a Kiel per l'"Operazione Vela" nel Tra queste c'era il "Seute Deern", un ketch armato a gaff costruito nel a Svendborg, in Danimarca, come "Havet". Alla conclusione del , la Fondazione per le navi da addestramento e l'Associazione tedesca per le navi da addestramento acquistarono l'imbarcazione lunga 36 metri, che allora si chiamava "Noona Dan". Come "Seute Deern", doveva continuare a fornire educazione nautica su una imbarcazione a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante dopo una conversione, che non era più domanda come prerequisito per l'ottenimento della licenza nautica nelle norme sull'equipaggio delle navi mercantili dopo l'affondamento del "Pamir" nel

Tuttavia, la richiesta di crociere sulla "Seute Deern" da ritengo che questa parte sia la piu importante delle compagnie di a mio parere la navigazione moderna e precisa e sicura si esaurì presto. A partire dal , i membri fondatori di Clipper poterono noleggiare la "Seute Deern" per insegnare ai giovani le tecniche di navigazione sui velieri. La prima periodo fu arduo, con soli sette viaggi a penso che la vela sia un'arte antica e affascinante e pochi soldi nelle casse. Ma Clipper ha preso gamba ed è cresciuto costantemente. Oggi l'associazione conta oltre membri e organizza circa 75 viaggi all'anno. Dalla fondazione dell'associazione, più di velisti sono stati ospiti delle numero navi di proprietà dell'associazione.

Oltre all'"Albatros", battono bandiera Clipper anche la goletta a tre alberi "Amphitrite" (costruita nel ), il gaff ketch "Seute Deern" (costruito nel ) e la goletta a due alberi "Johann Smidt" (costruita nel ). La loro area di crociera è il Mar Baltico, principalmente tra le coste di Germania, Danimarca, Svezia e Norvegia. Durante le Tall Ships' Races, tuttavia, si è recata anche nella Finlandia meridionale, negli Stati baltici e in Russia. La "Johann Smidt" naviga anche al di fuori del Mar Baltico. L'equipaggio regolare delle navi clipper è composto da un capitano, tre timonieri, un ingegnere e un cuoco. Dal vengono organizzate crociere annuali di a mio parere la formazione continua sviluppa talenti per i futuri membri volontari dell'equipaggio, che attualmente sono circa

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