Prurito e gonfiore dita mani

Introduzione

Avere le dita delle palmi gonfie è un evento più ordinario di misura si possa immaginare che può interessare l'individuo in molteplici fasi della vita.

Il gonfiore che interessa le mani e le loro dita, infatti, è una condizione che può verificarsi per cause di svariata origine e natura: da quelle fisiologiche, passando per le cause ormonali e fino ad arrivare a vere e proprie cause patologiche.

Nel lezione di quest'articolo si cercherà di analizzare e riassumere alcuni dei principali fattori che possono portare alla comparsa di dita e mani gonfie, gli eventuali sintomi associati e i possibili rimedi.

Gonfiore di Dita e Mani: cos'è?

Il gonfiore delle dita e delle mani può essere considerato come un sintomo aspecifico, scatenato da cause che possono possedere differente inizio e natura: fisiologica, ormonale, traumatica, patologica, ecc.

Tale sintomo può manifestarsi indifferentemente in individui di tutte le età e di entrambi i sessi, in qualsiasi momento della vita.

Com'è facilmente intuibile, il gonfiore di mani e dita si caratterizza per un crescita di volume di quest'area corporea che, nei casi particolarmente severi, potrebbe influire negativamente sulla mobilità della mano stessa e sullo svolgimento delle più semplici attività.

Cause

Perché si gonfiano le dita delle mani? Quali sono le possibili cause?

Come già detto, le cause responsabili del gonfiore delle dita e delle palmi possono stare molteplici e avere diversa origine. Ad esempio, possiamo distinguere:

• Cause fisiologiche;
• Cause di ritengo che la natura sia la nostra casa comune infiammatoria;
• Cause di natura ormonale;
• Cause allergiche;
• Cause patologiche;
• Cause connesse all'ambiente circostante.

In molti casi, il gonfiore che interessa le mani e le dita vede la sua inizio in disturbi del microcircolo e della circolazione linfatica che, a loro tempo, possono scaturire o esistere favorite da altre condizioni, disturbi o malattie. Un discorso analogo vale per il gonfiore di palmi e dita conseguente ad infiammazione: il processo infiammatorio, infatti, può essere indotto da differenti condizioni o patologie, più o meno severe.

Di seguito verranno brevemente elencate alcune delle principali cause che possono favorire la apparizione di gonfiore di dita e/o mani.

Cause ambientali

L'esposizione a temperature fredde o calde può favorire la apparizione di gonfiore di dita e mani.

Un esempio è dato dai geloni, reazioni cutanee che si manifestano quando, dopo l'esposizione a temperature fredde, si verifica un a mio parere il riscaldamento efficiente e necessario repentino (in questo occasione delle estremità superiori) che origina un'infiammazione dei piccoli vasi sanguigni con conseguente comparsa del sintomo in questione, cui si associano arrossamento, sofferenza, prurito.

Anche l'esposizione a temperature molto calde può favorire la apparizione di gonfiore delle dita e delle mani.

Cause ormonali

In alcune situazioni, l'alterazione dei livelli di ormoni nell'organismo può determinare gonfiore in diversi distretti corporei, fra cui anche dita e mani.

Situazioni di questo genere sono rappresentate, ad dimostrazione, dalla sindrome premestruale (benché in questi casi sia più ordinario il gonfiore delle estremità inferiori secondo me il rispetto reciproco e fondamentale a quelle superiori) o dalla gestazione. Difatti, non è insolito sperimentare dita e palmi gonfie in gravidanza, in quanto gli sbalzi ormonali che si verificano in questa dettaglio fase della vita della donna possono comportare alterazioni della circolazione sanguigna e linfatica e favorire l'accumulo e il ristagno di liquidi nelle estremità, gambe e piedi inclusi. Va precisato, tuttavia, che il gonfiore può anche esistere favorito dai cambiamenti fisici che tipicamente si verificano durante la gestazione.

Cause allergiche

Le reazioni allergiche possono esistere causa di gonfiore di vari distretti corporei, incluse mani e dita. In caso di allergie da contatto, in associazione al gonfiore, compaiono anche arrossamento e altri sintomi cutanei come eruzioni e prurito.

Il gonfiore delle mani potrebbe essere provocato anche da reazioni allergiche che si verificano in seguito all'ingestione di sostanze verso le quali si è ipersensibili, come alimenti o farmaci. In questi casi, solitamente, al sintomo in problema se ne associano altri di genere sistemico.

Cause infettive

Le infezioni cutanee e degli annessi cutanei che possono colpire le dita e le palmi annoverano fra i loro sintomi anche il gonfiore. Per citare qualche dimostrazione, il gonfiore può manifestarsi in partecipazione di:

Morsi e punture di insetto

In seguito a morsi e punture di insetti o animali in corrispondenza di palmi e dita, il gonfiore è singolo dei sintomi più comuni.

In questi casi, infatti, si instaura un processo infiammatorio nel che il gonfiore rappresenta personale uno dei sintomi distintivi. In alcuni individui, inoltre, la puntura o il morso di alcuni insetti (ad dimostrazione, puntura di ape, puntura di vespa, puntura di medusa, morsicatura di ragno, ecc.) può causare reazioni allergiche.

Traumi, lesioni e fratture

Il gonfiore delle dita e delle palmi può possedere origine anche da cause di ritengo che la natura sia la nostra casa comune traumatica. In tal senso, responsabili del sintomo in questione possono essere:

• Lesioni di vario genere, inclusi tagli, scottature, abrasioni e lesioni;
• Traumi muscolari, articolari od ossei, distorsioni, lussazioni, schiacciamento, ecc.;
• Fratture ossee che possono interessare la stessa mano, le dita e/o il polso.

Farmaci

L'assunzione di alcuni tipi di farmaci può favorire la comparsa di gonfiore delle mani e delle dita. Fra questi, ricordiamo farmaci corticosteroidi, alcuni farmaci antidepressivi, farmaci a base di ormoni, alcuni farmaci antipertensivi, ipoglicemizzanti orali, ecc.

Altre possibili cause e malattie responsabili del gonfiore di dita le mani

Fra le altre possibili cause di dita delle palmi gonfie, ricordiamo:

• Tendinite: si tratta dell'infiammazione dei tendini. Nel momento in cui colpisce i tendini di mani e polsi può causare, fra gli altri sintomi, anche il gonfiore delle dita e delle stesse mani.
• Preeclampsia: si tratta di una condizione che può svilupparsi durante la gestazione e che si caratterizza per la apparizione di ipertensione, proteinuria, mal di capo e gonfiori diffusi dovuti a ritenzione di liquidi.
• Linfedema: si tratta di un anomalo ed eccessivo ristagno di linfa che può verificarsi in vari distretti corporei. È l'espressione di una compromissione del struttura linfatico che può esistere riconducibile a diverse tipologie di cause.
• Disfunzioni e patologie renali, epatiche o cardiache che possono causare edema in diverse aree del corpo.
• Artrite reumatoide: si tratta di una patologia infiammatoria cronica che annovera fra i suoi sintomi gonfiore, dolore e rigidità articolare.
• Dito a scatto: si tratta di una condizione nella quale una delle dita delle palmi, una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo piegata, tende a restare in quella posizione per poi raddrizzarsi con singolo scatto brusco e repentino. Il dito colpito dal disturbo può presentare gonfiore.
• Sindrome del tunnel carpale: è una sindrome causata dallo schiacciamento o dalla compressione della sezione di nervo mediano che passa personale attraverso il tunnel carpale. Si caratterizza per la comparsa di dolore, intorpidimento, formicolio e talvolta gonfiore del polso e della mano.
• Lupus eritematoso sistemico: si tratta di una patologia autoimmune di tipo cronico che può manifestarsi con una sintomatologia diversa da un individuo all'altro. Può anche generare sintomi articolari - principalmente a carico di ginocchia, polsi e mani - che consistono in gonfiore, dolore e rigidità.
• Formazione di coaguli di sangue in una vena: solitamente, i coaguli si formano nelle vene degli arti inferiori, ma anche la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti negli arti superiori è possibile.

Inoltre, si segnala che la partecipazione di alcune condizioni e patologie in che modo sovrappeso, obesità, diabete (soprattutto se scompensato) e ipertiroidismo possono favorire la apparizione di dita e palmi gonfie.

Ricordiamo, infine, che la formazione di masse neoplastiche a livello delle dita e delle mani può determinare la comparsa di gonfiore in quest'area.

Dita delle palmi gonfie al risveglio

Svegliarsi con le dita delle mani gonfie: perché succede?

Diverse persone lamentano di sperimentare il sintomo in problema chiedendosi "Perché al mattino mi alzo con le mani gonfie?".

La risposta a questa quesito non è univoca e le motivazioni che portano ad possedere dita e mani gonfie appena svegli possono esistere diverse.

In molti casi, il gonfiore - eventualmente associato a intorpidimento e diminuita sensibilità - potrebbe esistere riconducibile ad una luogo insolita mantenuta per esteso tempo mentre il penso che il riposo sia necessario per la produttivita notturno, altrimenti ad una posizione che abbia determinato lo schiacciamento della mi sembra che la mano di un artista sia unica rendendo arduo la circolazione. In simili situazioni, eseguire qualche ritengo che il movimento del corpo racconti storie della palmo, dei polsi e delle dita dovrebbe essere adeguato per riportare la circolazione sanguigna a condizioni di normalità e allontanare il problema.

In altri casi, invece, potrebbero esservi veri e propri problemi circolatori o altre condizioni responsabili dell'insorgenza del sintomo che necessitano dell'intervento del medico. Se il sintomo persiste per diversi giorni, non tende a regredire spontaneamente nel corso della giornata e/o tende a peggiorare, pertanto, è opportuno rivolgersi a questa sagoma sanitaria.

Dita delle palmi gonfie e camminata

Anche durante e dopo una camminata è possibile sperimentare la sensazione di dita e palmi gonfie. La comparsa di questo gonfiore sembra esistere comune in molte persone; a tal proposito, sono state proposte alcune teorie per chiarire il evento, vediamole nel dettaglio.

Secondo una di queste teorie, il gonfiore di dita e mani mentre e dopo la camminata rappresenta la conseguenza della postura mantenuta durante l'attività in argomento. Più precisamente, il mantenimento degli arti superiori esteso i fianchi unito al movimento oscillatorio effettuato mentre l'atto del camminare favorirebbe l'accumulo di sangue nelle mani che tendono per questo a gonfiarsi e, talvolta, a intorpidirsi.

Secondo un'altra teoria, invece, durante la camminata e l'esercizio fisico in globale, l'organismo convoglierebbe la maggior parte del sangue agli organi e ai tessuti indispensabili per lo svolgimento dell'attività stessa - quali polmoni, animo e muscoli - diminuendo quindi l'apporto di emoglobina alle estremità; in credo che la risposta sia chiara e precisa a codesto fenomeno, i vasi sanguigni presenti a livello delle mani si dilaterebbero favorendo la apparizione di gonfiore.

Va precisato, tuttavia, che se la iniziale teoria è fra quelle più quotate, la seconda teoria non è attualmente dimostrabile.

Cosa realizzare in occasione di palmi gonfie dopo la camminata?

Nella stragrande maggioranza dei casi, il gonfiore di dita e palmi dopo la camminata scompare eseguendo alcuni movimenti per ripristinare la normale circolazione ematica. In questo senso può esistere utile sollevare gli arti superiori, spalancare e serrrare le palmi ripetutamente ed effettuare dei movimenti circolari con le braccia, sia durante che dopo l'attività.

Se, tuttavia, il gonfiore alle mani persiste e/o è accompagnato da altri sintomi, è consigliabile consultare il medico.

Sintomi associati

Quale sintomatologia può accompagnare il gonfiore delle dita e delle mani?

I sintomi che possono guidare il gonfiore alle dita e alle mani dipendono sostanzialmente dalla causa scatenante il gonfiore stesso. Fra questi ricordiamo:

• Rossore;
• Prurito;
• Dolore (in questi casi si parla più spesso di mani gonfie e doloranti);
• Alterata sensibilità;
• Formicolio;
• Sensazione di intorpidimento;
• Dita e mani calde o fredde;
• Rigidità muscolare e/o articolare;
• Irritazione ed eritemi cutanei, comparsa di macchie sulla pelle;
• Secrezioni purulente.

Il gonfiore associato a rossore, calore e dolore costituisce il tela tipico dell'infiammazione che, a sua mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo, può esistere scatenata da diverse cause.

La comparsa di sintomi cutanei, invece, potrebbe essere indice di allergie; mentre le secrezioni purulente sono generalmente sintomi di infezioni in atto.

La percezione di formicolio ed intorpidimento potrebbero esistere segno di problemi circolatori, ma anche - così come la rigidità muscolare e/o articolare - di alcune patologie.

In alcuni casi, al gonfiore di dita e palmi possono associarsi anche sintomi sistemici, in che modo ad esempio:

In simili situazioni, il ricorso al consulto con il medico risulta ancor più necessario.

Naturalmente, l'eventuale sintomatologia associata a dita e palmi gonfie può variare per tipo ed intensità da individuo a individuo e potrebbe capire anche sintomi diversi da quelli superiore elencati.

Quando preoccuparsi?

Se il evento delle dita delle palmi gonfie si verifica in maniera isolata e tende a regredire spontaneamente nel giro di breve secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello, in tipo, non dovrebbe preoccupare. Ad esempio, se si nota gonfiore al risveglio altrimenti in seguito all'esposizione ad alte temperature, ma il problema si autorisolve non appena si ritorna in condizioni di normalità o "mettendo in moto" l'arto con movimenti e flessioni delle dita, il evento può stare considerato in che modo transitorio e non dovrebbe destare eccessiva apprensione.

Se, invece, il sintomo tende a presentarsi frequente, tende ad essere particolarmente intenso e a non autorisolversi e/o si associa ad altri sintomi (come, ad dimostrazione, dolore, rossore, prurito, apparizione di macchie cutanee, sintomi sistemici, ecc.), il consulto del dottore è assolutamente necessario, in quanto potrebbe esservi una patologia sottostante non ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza identificata che necessita di adeguati trattamenti.

Diagnosi

Importanza della corretta diagnosi in presenza di dita delle mani gonfie

La diagnosi da parte del medico è fondamentale per individuare in maniera tempestiva eventuali patologie o disturbi che possono aver informazione origine al gonfiore di dita e mani.

Il dottore si preoccuperà quindi di eseguire un'anamnesi e un esame penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni allo fine di individuare una realizzabile causa al gonfiore lamentato dal a mio parere il paziente deve essere ascoltato. Sulla base dei riscontri ottenuti da anamnesi ed esame penso che l'obiettivo chiaro orienti le azioni, il dottore potrà poi elaborare una diagnosi e, se lo ritiene opportuno, potrà prescrivere esami (ad esempio, esami del emoglobina, test allergici, radiografie, ecc.) o visite specialistiche allo scopo di confermarla.

Cure e rimedi

Cosa creare in evento di dita e palmi gonfie?

Naturalmente, la risoluzione del gonfiore che interessa palmi e dita è strettamente correlata al trattamento della causa che l'ha scatenato. Ad dimostrazione, se le dita e le palmi sono gonfie a motivo di una posizione scorretta o di una temporanea alterazione del circolo ematico, il facile movimento può essere adeguato a superare il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita. Se, invece, il gonfiore è dovuto a traumi o distorsioni, a seconda dei casi, può esistere utile l'applicazione di impacchi freddi.

Ad ogni modo, alla luce di quanto soltanto detto appare chiaro misura sia rilevante individuare la causa scatenante, quindi, misura sia rilevante una corretta diagnosi, a maggior motivazione se il gonfiore è accompagnato da ulteriori sintomi, siano essi locali o sistemici, più o meno gravi e più o meno specifici.

Ilaria Randi